E’ uscito da pochi giorni un breve saggio dello scrittore Paolo di Paolo, ‘Tempo senza scelte’ (Einaudi) che mi dà l’occasione di aggiungere un tassello al discorso, iniziato prima dell’estate, sui libri che aiutano a capire il mondo. Di Paolo pone una domanda: “Dove la Storia non chiede risposte nette, dove si è esposti aContinua a leggere “Il nostro presente è un Tempo senza scelte. Sicuri che sia meglio?”
Archivi della categoria: Scritture
L’anima russa vive ancora, l’ho incontrata nelle Case degli scrittori
Prima di partire per la Russia, familiari e amici mi avevano avvertito: “Fai attenzione al portafoglio!”, “Non girare di notte”, “Ma che vai a fare a Mosca? Meglio San Pietroburgo”. Poi sono partito. Sono rimasto in Russia dodici giorni, non molto ma un tempo sufficiente per scrollarmi di dosso quei pregiudizi e rendermi conto cheContinua a leggere “L’anima russa vive ancora, l’ho incontrata nelle Case degli scrittori”
Capire il mondo tramite i libri. Un itinerario
Ho sempre cercato di capire il mondo tramite i libri. Come un esploratore davanti alla mappa, indago sulle sorti umane attraverso le pagine dei volumi che compongono la mia libreria. Non sempre trovo quello che sto cercando, soprattutto se sono alla ricerca di risposte a domande universali – chi siamo, da dove veniamo, in cheContinua a leggere “Capire il mondo tramite i libri. Un itinerario”
Perché leggo
Sul mio comodino ci sono otto libri. Di questi soltanto La scuola cattolica di Edoardo Albinati e Non è un mestiere per scrittori di Giulio D’Antona sono novità. Gli altri sono il frutto di studi passati. Uso la parola studi e non letture perché io, il più delle volte, leggo per studiare. Sono tanti iContinua a leggere “Perché leggo”
Gli italiani non leggono la poesia.
Gli italiani non leggono la poesia. La considerano difficile, noiosa, superata. Appena qualcuno gliene parla assumono un’espressione di indifferenza o provano quel senso di costrizione sviluppato al tempo degli studi. Non sanno cosa si perdono. Non sanno che la poesia è volo dell’anima e del corpo, è pienezza della vita. Se avessero la pazienza diContinua a leggere “Gli italiani non leggono la poesia.”
I migliori libri del 2015
I libri che nel 2015 mi hanno stupito, appassionato, fatto riflettere, e da cui ho potuto cogliere un frutto e farlo mio, sono questi. Cees Noteboom – Tumbas (Iperborea) Michele Mari – Asterusher (Corraini) Iosif Brodskij – Conversazioni (Adelphi) Franco Marcoaldi – Il mondo sia lodato (Einaudi) Timothy Brook – Il cappello di Veermer (Einaudi)Continua a leggere “I migliori libri del 2015”
Leggendo Natalia Ginzburg ho capito la letteratura di oggi. Non è vero che ha smesso di pensare
di Alessandro Melia Dopo aver letto in rapida successione Le piccole virtù, Mai devi domandarmi, Non possiamo saperlo e Vita immaginaria, mi sembra di non poter fare più a meno di Natalia Ginzburg. Forse perché i suoi scritti, mai conformisti e mai pretenziosi ma di un’assoluta sincerità, ci riguardano da vicino occupandosi di questioni comeContinua a leggere “Leggendo Natalia Ginzburg ho capito la letteratura di oggi. Non è vero che ha smesso di pensare”